Intel è un po’ infingarda 🤑

Recentemente c’è stato gran fermento nel mondo dei PC desktop per l’immininente arrivo sul mercato dell’11° generazione di processori Intel denominati Rocket Lake-S: l’ennesima CPU a 14nm ma con una nuova tecnologia dei core denominata Cypress Cove. Il debutto ufficiale è previsto per il 30 Marzo 2021 ma un e-store Tedesco ha iniziato la vendita online dei microchip già a fine Febbraio 2021 suscitando un certo interesse nella comunità. Non c’è voluto molto tempo prima che quelli di AnandTech acquistassero per conto loro un processore 11700k direttamente da quel venditore Tedesco e decidessero di infrangere l’NDA (Non Disclosure Agreement = Accordo di non divulgazione) siglato con Intel (ma legato allo specifico esemplare da loro fornito; ndr) per pubblicare una recensione anticipata e ben dettagliata della nuova generazione di CPU. I primi test non sono stati particolarmente eccitanti, anzi sono risultati piuttosto deludenti nonchè ambigui per diversi aspetti, tanto che su YouTube, Reddit e tutti i social media si è scatenata una vera e propria guerra santa 😂

Le conclusioni di quell’articolo mi hanno lasciato decisamente perplesso, viene confermato un incremento di IPC (istruzioni per ciclo) cumulativo pari al 19% rispetto ai processori Intel di 10° generazione, ma spulciando i dati dei test presi singolarmente, questo incremento non sembra poi così realistico. Basandosi sui singoli grafici, l’IPC piuttosto sembra essere del ~5% e poi c’è la grossa spinta del nuovo set di istruzioni AVX-512 che incrementa vertiginosamente la media generale dei risultati. Però, a detta dello stesso autore dei test, molti dei programmi usati non sono compilati/ottimizzati per AVX, alcuni altri invece sono ottimizzati solo per AVX/AVX2 (non per AVX-512) infine, per altri ancora, non ci è dato sapere come sono stati ottimizzati e se sono stati ottimizzati per un dato set di istruzioni.

Okkey, alla notizia non ci ho dato comunque molto peso anche perchè, secondo il mio modesto parere, l’11° generazione di Intel si può saltare totalmente a piè pari e aspettare (e sperare) la 12° generazione denominata Adler Lake che introdurrà la nuova architettura (simile a) big.LITTLE implementata da ARM.

Come si può ben immaginare, ci sono state diverse polemiche relative ai dati emersi da questi test anticipati di AnandTech, si parla di cache con latenza elevata rispetto la precedente generazione, BIOS della scheda madre non ancora aggiornato e infine ieri su Reddit viene pubblicato questo post che parla di test eseguiti con frequenza delle memorie pressochè dimezzata 😲 A quanto pare, secondo l’autore del post, i9-11900k e i7-11700k sarebbero praticamente gli stessi identici processori, ma nella versione i7 le memorie sarebbero state volutamente “castrate” per dare l’illusione che le CPU i9 fossero più performanti. It’s Marketing, baby! Sempre secondo l’indiscrezione, questo era oggetto di NDA quindi AnandTech non ne ha potuto parlare apertamente nella sua recensione.

Vabbè, evitiamo discorsi vari sulla qualità delle notizie che ci arrivano e sull’affidabilità dei test che vengono eseguiti, lascio a ognuno di voi esprimere il proprio giudizio personale. Quello che invece mi chiedo è: se i test di AnandTech sono stati eseguiti con:

  1. Memorie RAM che lavoravano (quasi) a metà frequenza di clock;
  2. Memoria cache con latenza più elevata della 10° generazione;
  3. BIOS della scheda madre non ancora aggiornato.

Ma allora come diavolo hanno fatto a rilevare un incremento di IPC pari a circa il 19% ??? 🤔

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