Forse oggi sono diventato più maturo, o semplicemente sto invecchiando: non lo so! Adesso mi nascono nella mente pensieri che solo qualche anno fa non avrei neanche lontamente sognato di poter fare. La politica è imperfetta, i politici sono imperfetti, gli esseri umani sono imperfetti. Se fosse per me, vivremmo tutti in una sola gigantesca tecnocrazia, perchè secondo la mia mentalità (malata) è solo la scienza che dovrebbe guidare le scelte di noi umani. Il mio pensiero può essere considerato razionalista o magari pragmatista, non sono esperto di questi argomenti e forse sto sparando termini a casaccio, ma in ogni caso ritengo che il metodo e le evidenze scientifiche dovrebbero essere il nostro unico faro-guida.
Nulla sarebbe più fatale che consegnare il governo degli Stati nelle mani degli esperti. Il sapere degli esperti è un sapere limitato, mentre l’illimitata ignoranza dell’uomo semplice, che sa dove gli duole, è una guida più sicura delle rigorose direttive di qualsiasi persona specializzata.
— Winston Churchill (in una lettera del 1902 a H. G. Wells)
Riflettevo sulle fonti energetiche Italiane ed in particolare su quella nucleare a fissione. In Italia il nucleare è stato abolito con il referendum del 1987 e sono rimasto convinto, per buona parte della mia vita, che questa decisione fosse stata un errore. Ora invece mi rendo conto come questa scelta, ripeto secondo me fondamentalmente sbagliata, oggi si sia trasformata in un’opportunità. Le centrali nucleari di 4° generazione, infatti, non sono solo un passo avanti rispetto alle generazioni passate, ma un vero e proprio salto in lungo da record!
Gli investimenti sul nucleare che noi Italiani non abbiamo fatto nei decenni passati, ora abbiamo la possibilità di poterli riservare alla costruzione di centrali nucleari di IV generazione. Quella che nel 1987 si era rivelata una scelta discutibile, dal punto di vista scientifico, oggi può essere trasformata in una nuova occasione di sviluppo per noi tutti. Questa potrebbe essere la dimostrazione pratica che non tutte le scelte imperfette siano de-facto sbagliate intrinsecamente. Se noi Italiani fossimo solamente più svegli e lungimiranti di quello che dimostriamo nella pratica quotidiana, oggigiorno potremmo impiegare massivamente le nostre (sempre più esigue) risorse economiche per la creazione di centrali nucleari di nuovissima generazione, ponendoci così in una posizione di vantaggio rispetto gli altri paesi occidentali che hanno speso denaro per le ormai desuete centrali nucleari di generazioni precedenti. SVEGLIAMOCI!!!